Mentre i colori del carnevale disegnano Piazza San Marco di vivacità innaturale, nelle sale della Fondazione Bevilacqua La Masa prende forma l’irrealtà sognante di Milton Glaser. Non certo una irrealtà assoluta o decisa, ma una rappresentazione della stessa volta a interpretare in chiave straordinariamente sottile, velata ed evocativa la porta che apre verso il concreto. Le opere di Glaser (acquerelli, disegni, incisioni e manifesti) viaggiano tra interpretazione e descrizione, come a voler deviare su messaggi “altri”, come a delineare prospettive (punti di vista?) alternative e coincidenti con una ludicità che ne camuffa i contorni, marcandoli e celandoli al contempo. In questo fluttuare tra chiaro/non chiaro l’elemento costante risulta senz’altro essere l’aspetto evocativo cui le opere tendono: nelle illustrazioni e nei manifesti Glaser racchiude il richiamo all’oggetto rappresentato, sia esso persona o cosa…si esso immagine pubblicitaria o propaganda ideologica.
Apertura: tutti i giorni tranne il martedì
Orario: 10-13/14-19
Ingresso: intero Lit: 12.000 / Ridotto Lit. 8.000
Catalogo edito dalle Edizione Nuages, con interventi di Luca Massimo Barbero, Stefano Cecchetto, Adriano Dosaggio, Jean-Michel Folon, Barbara Poli, Andrea Rauch e Cristina Taverna.
Info. Tel. 0415207797
E-Mail info@bevilacqualamasa.it
Sito internet www.bevilacqualamasa.it
Kranix (Massimo Campaci)
[exibart]
Il giovane artista brasiliano Ilê Sartuzi ha sottratto un’antica moneta d’argento da una teca del British Museum, per restituirla nella…
Persone senza fissa dimora diventano protagoniste di una mostra grazie alla forza della pittura: il progetto di Michele Bellini fa…
Una nuova esposizione permanente per raccontare la lunga storia di Palazzo Reale di Napoli che, con il Belvedere riaperto e…
Arriva l’estate e tornano anche i festival: oggi vi presentiamo Nextones, il festival multidisciplinare che porta la sperimentazione artistica nelle…
Ben cinque piani nel cuore di Tribeca e una mostra che mette in dialogo gli artisti (sono quasi 50 nomi)…
Si può ancora urlare l’angoscia con l’arte. A Palermo, fino al 15 settembre, la mostra personale di Mario Consiglio fa…
Visualizza commenti
Si, massimo, era proprio bella...spero il 2001 ce ne riservi una altrettanto semplice e splendida!