-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
fino al 2.XI.2005 Janet Bellotto – Buio Venezia, Galleria 3d
venezia
Atmosfera medioevale, mondi fiabeschi, incontri con la natura. Janet Bellotto narra il suo immaginario. Fatto di donne mosteriose e quadri preraffaelliti. Il buio è quello della realtà...
L’atmosfera è sognante entrando nell’angusto spazio dedicato alla personale di Janet Bellotto, artista canadese che espone ancora una volta a Venezia. E proprio la città lagunare diventa, con i suoi canali e la sua luce, la musa ispiratrice. L’acqua, come la natura, sono motivi portanti del lavoro della Bellotto che si snoda tra foto, video, performance e installazioni.
L’immersione nel mondo naturale è ricorrente. Tra il fantastico e la forza della natura si muovono i soggetti, che l’artista dispone in modo attento all’interno della composizione fotografica. Le persone ritratte sono attori che riempiono una scena, attentamente costruita e pensata. In Dreaming invece, appare una dimensione di sogno che si lega a un elemento scenico, una valigia, che, posta vicino al corpo disteso e sognante, carica l’immagine di poeticità.
L’artista sperimenta anche le foto lenticolari, nelle quali due immagini si sovrappongono: figure di castelli e dame medioevali tratte dal pre-raffaellita Millais che riportano ancora una volta all’immaginario fantastico e fiabesco. Quadri come La morte di Ofelia (1851) e Mariana (1850) vengono riproposti in una versione contemporanea che tenta la spettacolarità visiva.
Con conchiglioni di vetro e sale grosso l’artista realizza la sua installazione, che fa da scenografia ad un’ampia foto stampata su carta per acquerelli di un famoso quadro preraffaellita. Il titolo della mostra, Buio, non si riferisce alle immagini dell’artista, ma al grigiore e all’oscurità del vivere quotidiano, un grigiore dal quale è necessario fuggire.
roberta bernasconi
mostra visitata l’8 ottobre 2005
Buio. Janet Bellotto.
Galleria 3d, Castello 3459 (salizada dei greci)
Dal mar al sab fino al 2/11 dalle 17 alle 21.
Ingresso libero. Per informazioni: Galleria3d@email.it – 041 0994578
La mostra prosegue all’interno dell’albergo Cà Pisani, in Dorsoduro 979
[exibart]