Categorie: venezia

fino al 22.VI.2008 | Ulrich Egger | Feltre (bl), De Faveri

di - 19 Giugno 2008
Semplicità e immediatezza sono le cifre stilistiche delle opere di Ulrich Egger (San Valentino alla Muta, Bolzano, 1959) presentate in galleria, realizzate quasi tutte nel corso del 2008. Il lavoro dell’artista altoatesino, infatti, è caratterizzato da un approccio rigoroso che ha progressivamente evitato i formalismi ma anche i cascami del concettuale, per insistere invece nel progressivo utilizzo dei materiali in senso tridimensionale.
Le foto di palazzi, condomini, scorci urbani sono lontane dai topoi della rappresentazione architettonica e testimoniano la volontà di una visione non artificiosa né costruita, che segue le leggi della casualità e della naturalezza; quelle con cui l’occhio di un passante può guardare al tessuto visivo cittadino. Stampate su pvc, sono assemblate in maniera di sembrare vere e proprie sculture, grazie all’utilizzo di altri materiali che si sovrappongono alla superficie o -a ben vedere- che si interpongono tra la superficie e lo spettatore.
Ecco così che le grondaie sono fatte realmente di metallo, i tiranti in acciaio e il nylon è quello utilizzato nei cantieri. Ma anche i terrazzini di un anonimo condominio sono sostenuti da ferri che escono dall’opera e le impalcature di un edificio in ristrutturazione sono avvolte da teli trasparenti collocati sulla superficie della foto.

C’è insomma una sostanziale contiguità materiale e concettuale tra soggetto rappresentato e materiali edilizi veri e propri, a indicare, forse, come non sia possibile mimesi senza oggetto reale, ma anche che non può esistere rappresentazione senza realtà. In ultima istanza, l’inclinazione di Egger sembra quindi essere di natura teatrale, nella creazione di un sistema in cui coesistono personaggi che vivono la finzione letteraria in un contesto condiviso con oggetti e suppellettili reali.
Il più interessante esito formale di questa concezione trasversale è essenzialmente la rottura con l’aspetto bidimensionale delle opere (che sono Senza titolo), che in sostanza non si possono considerare foto né sculture vere e proprie, ma che rientrano probabilmente nella categoria delle installazioni, poiché implicano un’osservazione dello spettatore non rigida e fissa, bensì in movimento.

Non resta che camminare casualmente per essere, come a teatro, un po’ ingannati.

articoli correlati
La recente personale a Seregno

daniele capra
mostra visitata il 17 maggio 2008


dal 17 maggio al 22 giugno 2008
Ulrich Egger – Die dritte haut
a cura di Elena Forin
Galleria De Faveri Arte
Via Mezzaterra, 10/b – 32032 Feltre (BL)
Orario: da martedì a domenica ore 15.30-17.30
Ingresso libero
Catalogo disponibile
Info: tel. +39 3358035597; fax +39 043998046; info@defaveriarte.it; www.defaveriarte.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

Nel bosco della Reggia di Caserta aprirà un nuovo hub creativo

Negli spazi rifunzionalizzati dell’Ex Convento dei Passionisti, nel Bosco della Reggia di Caserta, aprirà un hub culturale dedicato alla creatività…

9 Gennaio 2025 15:21
  • Progetti e iniziative

A Venezia, un nuovo programma di residenze per creativi ed esperti di nuove tecnologie

Dal 20 gennaio 2025 sarà disponibile online il bando per “Digital Artist in Residence”, proposto dal Centro Digitale – ARCHiVe…

9 Gennaio 2025 14:00
  • Arte contemporanea

Il ritmo della memoria che risuona nell’arte: intervista a Iginio De Luca

La distanza tra tempo e memoria, suono e materia, osservazione e ascolto: ne parliamo con l’artista Iginio De Luca, a…

9 Gennaio 2025 11:43
  • Mostre

Le mostre da non perdere a gennaio in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

9 Gennaio 2025 10:49
  • Danza

Il Pipistrello, una storia di valzer e seduzioni: il balletto di Petit vola a Roma

Al Teatro dell’Opera di Roma, va in scena il brillante e scatenato balletto di Roland Petit: un omaggio ben riuscito…

9 Gennaio 2025 10:35
  • Arte contemporanea

Chi è Claire Tabouret, l’artista che realizzerà le nuove vetrate di Notre Dame de Paris

Claire Tabouret ha vinto il prestigioso e discusso bando per realizzare delle vetrate d’arte contemporanea per la cattedrale di Notre…

9 Gennaio 2025 9:34