Categorie: venezia

fino al 26.II.2006 | Da Bellini a Tiepolo | Venezia, Museo Correr

di - 8 Novembre 2005

Tutte le opere più importanti della collezione appartenente alla Fondazione Luciano e Agnese Sorlini, riunite per la prima volta in una mostra curata da Filippo Pedrocco. Da Giovanni Bellini a Tiepolo, tre secoli di storia della pittura veneta -in particolare veneziana- vengono illustrati attraverso cinquanta capolavori.
In questa grande storia, che va dal XV al XVIII secolo, convivono immagini sacre e mitologiche, ritratti e vedute. L’opera più antica? È una Pietà di Nicoletto Semitecolo (1353-1370) in cui le figure di Cristo, Maria e San Giovanni si stagliano su uno sfondo rosso brillante, lo stesso colore del sangue che cola dalle ferite di Gesù. È da sottolineare come gli occhi della Madre e del Figlio si incrocino in uno sguardo complice, in uno spazio caratterizzato da un impianto prospettico approssimativo, frutto probabilmente della visione dell’opera di Giotto in quel di Padova, da cui il dipinto proviene. Il colore rosso, simbolo della Passione, è presente anche in Madonna col Bambino di Giovanni Bellini (1426-1515), dipinto in cui la Madonna, ricoperta da un velo purpureo, osserva il Bambino con le mani giunte. Dolcezza, regale maestosità e drammatica malinconia si fondono in questo capolavoro, in cui si può leggere il preludio di un destino già scritto. Ma è nel Cristo deposto dalla croce di Francesco Guardi (1712-1793) che il dramma della Passione raggiunge il suo culmine. Il Cristo del Guardi, quasi spogliato della propria natura divina, è un uomo lacerato dalla sofferenza e dalla morte. Alla sofferenza del Figlio partecipa anche la Madre, che crolla a terra priva di forze, cercando un ultimo contatto con quel corpo senza vita. Di minor impatto emotivo, ma certamente non meno caratteristiche della pittura veneziana, sono le vedute del Canaletto (1697-1768), che nell’opera giovanile Capriccio architettonico raffigura delle rovine classiche facendo ampio uso del chiaroscuro.

La storia che la mostra intende raccontare trova la sua fine “ideale”, ma attenzione non è necessariamente un punto di arrivo, nei Tiepolo. I quadri di Giambattista Tiepolo (1698-1770) e del figlio Giandomenico (1727-1804) sono affiancati. Giambattista ne L’ angelo della Fama è intento a celebrare e glorificare il committente e la sua famiglia. Raffinatezza e studio degli effetti della luce caratterizzano quest’olio su tela. Nel quadro Cristo e la samaritana al pozzo Giandomenico sembra invece allontanarsi dalla pittura decorativa e fastosa del padre per narrare l’avvenimento evangelico in modo spontaneo e semplice: un’atmosfera di intimità e comunione di spirito pervade l’intera tela.

paolo francesconi
mostra visitata il 28 ottobre 2005


Da Bellini a Tiepolo. La grande pittura veneta della Fondazione Sorlini.
Museo Correr, Venezia, Piazza San Marco.
Tutti i giorni dalle 10 alle 17
Biglietto: 4 euro – Ridotto speciale: 2 euro
Informazioni: www.museiciviciveneziani.it
Call center: 041 5209070 Mail: mkt.musei@comune.venezia.it
Catalogo: Da Bellini a Tiepolo, a cura di Filippo Pedrocco, Marsilo, 2006 pp.146


[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea
  • Cinema

A Oslo una mostra omaggia il cinema e l’arte afro-futurista di Cauleen Smith

Fino al 15 settembre 2024 l’Astrup Fearnley Museum di Oslo ospita "The Deep West Assembly", retrospettiva dedicata alla cineasta afroamericana…

20 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Intrecci surreali. All’asta da Christie’s una “trasparenza” di Picabia

È stata esposta l’ultima volta a Torino negli anni ’70. Adesso è pronta a tornare sul mercato, a Parigi, con…

20 Luglio 2024 14:47
  • Fotografia

Other Identity #121, altre forme di identità culturali e pubbliche: Fabio Sgroi

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

20 Luglio 2024 12:14
  • Cinema

Kaiserpanorama, l’erotismo cinematografico svelato va in mostra a Crotone

Nell’ambito del Calabria Movie Film Festival, il Castello di Carlo V di Crotone ospita una mostra che svela l'erotismo nella…

20 Luglio 2024 10:10
  • Mostre

Espressionismo italiano, una libertà esplosiva: la mostra alla Galleria d’Arte Moderna di Roma

Scipione Bonichi, Mario Mafai, Antonietta Raphaël e gli altri: alla Galleria d’Arte Moderna di Roma, una mostra racconta la nascita…

20 Luglio 2024 8:04
  • Mostre

Quotidiano e familiare. La retrospettiva di Giuseppe Bergomi a Brescia

Fino all'1 dicembre, tra i chiostri di San Salvatore e di Santa Maria in Solario del Museo di Santa Giulia…

20 Luglio 2024 0:02