La Galleria consiste in un complesso di spazi animato da un mercato coperto, con ampie finestre che dialogano con le persone che passeggiano e con gli edifici circostanti; un incrocio di tre strade con al centro questa sobria composizione di forme e volumi, che riesce a rendere articolato e complesso lo spazio esterno ed interno. Il prezioso intervento di ampliamento di un preesistente edificio industriale si deve all’architetto Gualtiero Pin, formatosi alla scuola di Aldo Rossi.
L’obiettivo, suggerisce il curatore Andrea Bruciati, è quello di trasformare questa Galleria Comunale in un punto di riferimento nel Friuli Venezia Giulia per l’arte contemporanea, sfruttando le potenzialità comunicative a livello nazionale ed internazionale di questo settore, contribuendo con un investimento coraggioso
Ouverture arte in Italia raccoglie opere di artisti italiani che non superano i 42 anni di età e che hanno partecipato alle Biennali di Venezia; infatti, afferma Marcello Carriero nel testo del catalogo “Dentro il sistema dell’arte”, “Chi ha fatto la Biennale ha una possibilità in più, non solo perché s’è offerto al pubblico in una grande vetrina internazionale, ma anche per una chiara sistemazione nel processo denotativo dell’arte ”. Giovani artisti di qualità riconosciuta quindi, con alcuni nomi già ampiamente affermati a livello internazionale: Massimo Bartolini, Vanessa Beecroft, Monica Bonvicini, Botto&Bruno, Maurizio Cattelan, Loris Cecchini, Bruna Esposito, Luisa Lambri, Eva Marisaldi, Marco Neri, Perino&Vele, Paola Pivi, Giovanni Rizzoli, Alessandra Tesi, Grazia Toderi, Franco Vezzoli.
Suggestive le nuove opere di Loris Cecchini sul tema della virtualità dell’oggetto che si ricollega concettualmente alle sue opere tradizionali in gomma uretanica; cartine orografiche sono racchiuse in teche chiuse da una lastra che le deforma, le fa scomparire, le rende bagliori di luce instabile; ricordiamo il poetico degrado – disagio della foto Familiy life I (2001) di
Per le altre opere lasciamo al lettore il suggerimento di un viaggio a Monfalcone
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Complimenti alla città di Monfalcone per il suo nuovo spazio e soprattutto un grandissimo in bocca al lupo al curatore Andrea Bruciati!!!
la stoffa prima o poi prevale!! bravo!!