Categorie: venezia

fino al 7.III.2004 | L’oro e l’azzurro | Treviso, Casa dei Carraresi

di - 13 Novembre 2003

Finisce in bellezza il sodalizio economico-culturale che da sei anni legava il curatore Marco Goldin alla Fondazione Cassamarca. Un fuoco di fila di nomi e di capolavori che come ogni spettacolo pirotecnico affascina e sgomenta. E’ un invito al viaggio  insieme ai pittori che segnano il passaggio tra l’Ottocento e il Novecento sulle rive del Mediterraneo, in Costa Azzurra e in Provenza, alla ricerca della luce e dei colori, oro e azzurro, del Sud.
Si parte dalla Riviera ligure con Piccola fattoria a Bordighera di Monet in un’esplosione di toni dorati e, passando dalla verde Provenza di Gaugin (Les Alycamps), ci si immerge nella vibratilità cromatica del Grande paesaggio del Midi di Bonnard, cantore di un reale che si dilata ad accogliere il flusso inarrestabile della memoria, per giungere a Marsiglia dove ci accoglie l’ariosa Estaque. Veduta del golfo di Marsiglia di Cézanne, logo della rassegna. Al percorso geografico si unisce un itinerario attraverso la storia dell’arte a cavallo dei due secoli, dall’accademismo di Gigou al poderoso realismo di Courbet, dall’impressionismo di sensazione di Monet alla visione geometrizzante della realtà di Cézanne, dal pointillisme di Signac e di Théo Van Rijsselberghe (una delle scoperte più interessanti della mostra trevigiana) ai dipinti del soggiorno di Munch a Nizza tra il 1891 e il 1892, come Notte di luna piena a Nizza (brillanti pause di serenità nel suo repertorio tormentato,)per giungere, attraverso il Renoir che, con mani e braccia colpite dai reumatismi, dipinge nel 1908, pennello legato ai polsi, Le Collettes baluginanti di verdi, ai toni squillanti fauves di Derain, Dufy, Marquez e di Matisse .
I paesaggi, da impressioni captate dall’occhio, possono trasformarsi in visioni interiori e, mentre le chiome fiammeggianti come lingue di fuoco degli Alberi davanti all’ospizio di Saint Remy innalzano al cielo il tormento di Van Gogh, i suoi Ulivi del 1889 paiono affetti da umanissima malinconia. Visionario e espressionista è il dipinto Scala rossa a Cagnes del lituano Soutine che inonda le sue tele, “impronte intime del suo cuore”, di violenze cromatiche e di forme travagliate. Giustapposta alle opere di Soutine, percreare un cortocircuito emotivo, è la pittura algida dello svizzero Vallotton, le sue tele senza vibrazioni, “invetriate” come L’Esterel e la baia di Cannes sono teoremi visivi di chi confessa di trascurare “volutamente l’imprevisto”.
Autentico sussulto provocano le cinque versioni riunite nelle stessa sala della Montagna Saint-Victoire di Paul Cèzanne, luogo-icona, colto nel suo saldo strutturarsi mediante taches di colore. Altro scossone emotivo procura la Camera di Van Gogh ad Arles, inquietante paesaggio dell’anima, realizzato nel 1889 durante il ricovero di Vincent a Sant Remy che s’illumina “come una sorta di vendetta per il riposo forzato al quale sono stato obbligato” con le pareti d’azzurro e i vetri della finestra incendiati d’oro. Oro e azzurro, quindi, per una mostra che promette emozioni. Preferibilmente in notturna, per un edonismo totale.

myriam zerbi
mostra visitata l’11 ottobre 2003


L’oro e l’azzurro
Treviso, Casa dei Carraresi
Via Palestro 33/35
Tel 0422513161/2
Lunedì, martedì, mercoledì, giovedì ore 9-20
venerdì e domenica ore 9-22
sabato ore 9-24
1 gennaio 2004 ore 12-22
Chiuso 24, 25, 31 dicembre 2003-10-23
Biglietti:
Intero 10 euro
Ridotto 8 euro
Gratuito per bambini della scuola materna
Prenotazioni e informazioni: Call centre tel.0438 21306; biglietto@lineadombra.it
www.lineadombra.it/biglietto


[exibart]

Visualizza commenti

  • L'orario da voi indicato per le visite alla mostra è errato.
    Ho fatto 100 km nella convinzione che il mercoledì l'orario fosse sino alle 22.00.

Articoli recenti

  • Musei

Il museo-seme: una proposta per rendere le realtà culturali più reattive alle sfide del presente

Nel volume Museum Seed pubblicato da electa, lo studio di architettura Migliore+Servetto ha raccolto le proprie esperienze nel campo della…

7 Luglio 2024 18:43
  • Attualità

Forme d’arte per i diritti civili e la diversità

Ci sono linguaggi artistici che stanno diventando laboratori permanenti preposti a raccontare nuove forme dell’essere e del desiderare. Ne ripercorriamo…

7 Luglio 2024 16:32
  • Mercato

L’influenza dei mercati online P2P sull’ecosistema delle case d’asta

Sfide e innovazioni nel sistema dell'arte. Una ricognizione sul ruolo crescente dei mercati online peer-to-peer e sulle differenze rispetto alle…

7 Luglio 2024 15:45
  • Mostre

Officina Malanotte: un’incursione creativa nel cuore della campagna trevigiana

Nella suggestiva cornice della tenuta Bonotto Delle Tezze, fino al 21 luglio la terza edizione di “Officina Malanotte” promuove una…

7 Luglio 2024 14:00
  • Progetti e iniziative

Il Kappa FuturFestival illumina Torino in un incontro collettivo tra musica, danza e arti visive

L’undicesima edizione di Kappa FuturFestival, uno dei festival di musica elettronica più famosi al mondo si conclude oggi al Parco…

7 Luglio 2024 12:44
  • Fotografia

Other Identity #119, altre forme di identità culturali e pubbliche: Lulù Withheld

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

7 Luglio 2024 11:00