Categorie: venezia

fino al 7.XII.2007 | Hermann Nitsch | Verona, Boxart Gallery

di - 6 Dicembre 2007
La ripetitività di un’azione, di un gesto, ma anche di un’esecuzione o di un modus operandi può togliere il peso e privare di importanza qualsiasi operazione capiti di fare, sia essa determinata da volontà, necessità biologica o compiutamente agire artistico. Esiste un limite psichico oltrepassato il quale la ripetizione di un atto sfocia nella mania o nella maniera, in quella forma che è inevitabilmente serialità. Eppure, non c’è alcuna ombra di stanchezza nel lavoro di Hermann Nitsch (Vienna, 1938), in cui la complessa gestualità delle aktionen messe in atto -ciascuna con un numero progressivo nel titolo- sfocia nel rito, con modalità che ricordano il culto religioso, ma con la fisicità e il sangue che evocano il lato dionisiaco e orgiastico. Pittura e azione teatrale sono, nel suo caso, complementari, essendo la pittura il frutto dell’agire e nel contempo supporto scenico necessario al rito: le quinte delle sue feste presso il Castello di Prinzendorf sono le sue tele e, pur veicolando l’aspetto testimoniale, quasi documentaristico, sono l’aspetto più interessante di un approccio all’arte che è, ovviamente, Gesamtkunstwerk.

È per certi aspetti narrativa la personale ospitata nella galleria veronese, che raccoglie lavori di pittura realizzati nell’ultimo anno insieme a opere con un taglio spiccatamente documentale. Ed è proprio una grande parete di foto a colori ad attrarre lo sguardo: una a fianco all’altro, si susseguono una trentina di scatti di media dimensione che raccontano il caos e l’orgia visiva di un’aktion, un vorticoso susseguirsi di sangue e organi di animali, di uomini e donne nudi e coperti di macchie, lerci e con addosso l’odore di vita e di morte delle bestie sacrificate. Qua e là si colgono i visi assorti dei protagonisti, la seria e fredda determinatezza di Nitsch-sacerdote insensibile, crudele, ma che chiama a sé le forze della natura, impegnato in una divinazione dall’esito straziante e cruento. E, su tutti, i musicisti che soffiano dentro tromboni, tube, quasi sibille che annunciano un imminente capovolgimento cosmico.

Un video di particolare ruvidezza racconta la performance del 2004 al Burgtheater di Vienna, mescolando abilmente la crudezza e la follia del rito dionisiaco con la musica classica suonata da un’orchestra sinfonica. Le tele -con evidenti segni e schizzi di sangue- sono invece quasi tutte di grandi dimensioni, realizzate con una tecnica simile al dripping di Jackson Pollock. In più di un caso sono allestite con mazzi di crisantemi e abiti talari collocati innanzi, sfruttando così la possibilità di contaminazione visiva con il rituale cristiano della morte ma anche, più sottilmente, con la celebrazione eucaristica. La materia, il sangue, ma anche i pigmenti si coagulano sulla superficie dopo esser stati elementi di un’inafferrabile liturgia. E, in ultima istanza, simbolo di vita.

articoli correlati
La recente personale alla Fondazione Morra
La retrospettiva viennese

daniele capra
mostra visitata il 6 novembre 2007


dal 6 ottobre al 7 dicembre 2007
Hermann Nitsch
a cura di Danilo Eccher
Boxart Gallery
Via dei Mutilati 7/a – 37122 Verona
Orario: da martedì a sabato 10-12.30 e 15.30-19.30
Ingresso libero
Catalogo con testi di Beatrice Benedetti, Danilo Eccher e Hermann Nitsch
Info: tel. +39 0458000176; fax +39 045593426; info@boxartgallery.com; www.boxartgallery.com

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Arte astratta e informale protagoniste a Jesi: La Libera Maniera

Fino al 4 maggio le sale museali di Palazzo Bisaccioni accolgono la mostra La Libera Maniera: arte astratta e informale…

10 Gennaio 2025 0:02
  • Arte contemporanea

Venezia, Barovier&Toso apre una galleria dedicata al vetro come forma d’arte

La storica vetreria Barovier&Toso ha aperto a Murano una nuova sede espositiva dedicata al vetro come forma d’arte contemporanea: si…

9 Gennaio 2025 17:06
  • Progetti e iniziative

Nel bosco della Reggia di Caserta aprirà un nuovo hub creativo

Negli spazi rifunzionalizzati dell’Ex Convento dei Passionisti, nel Bosco della Reggia di Caserta, aprirà un hub culturale dedicato alla creatività…

9 Gennaio 2025 15:21
  • Progetti e iniziative

A Venezia, un nuovo programma di residenze per creativi ed esperti di nuove tecnologie

Dal 20 gennaio 2025 sarà disponibile online il bando per “Digital Artist in Residence”, proposto dal Centro Digitale – ARCHiVe…

9 Gennaio 2025 14:00
  • Arte contemporanea

Il ritmo della memoria che risuona nell’arte: intervista a Iginio De Luca

La distanza tra tempo e memoria, suono e materia, osservazione e ascolto: ne parliamo con l’artista Iginio De Luca, a…

9 Gennaio 2025 11:43
  • Mostre

Le mostre da non perdere a gennaio in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

9 Gennaio 2025 10:49