La giuria del premio per la Giovane Arte italiana 2002/2003 (composta da Sandra Pinto, Paolo Colombo, Giovanni Cordero, Marco Di Capua, Gabriele Guercio, Cornelia Lauf, Maria Vittoria Marini Clarelli, Anna Mattirolo, Cristiana Perrella) ha selezionato tra 402 i quattro artisti che, entro il prossimo 17 marzo, dovranno presentare il progetto per un lavoro originale da destinare poi al Centro Nazionale per le arti contemporanee di Roma.
I quattro finalisti sono Charles Avery (nato nel 1973 a Oban (Scozia) e residente a Roma, ha una personale attualmente allestita alla Galleria S.A.L.E.S. di Roma e il suo gallerista Massimo Mininni è impiegato alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, l’ente pubblico che realizza questo premio…); Avish Kebreh Zadeh (nata a Teheran nel 1969 e residente in Italia dal 1992 al 1996. Attualmente lavora tra Roma e Washington); Sara Rossi (nata a Milano nel 1970 ormai vero asso piglia tutto dei riconoscimenti pubblici e appena tornata da New York dove stata grazie alla sua vittoria all’omonimo premio indetto dal Ministero degli Affari Esteri) e Carola Spadoni (filmaker e cineasta nata a Roma nel 1969, operante nel mondo del cinema e del cortometraggio e abituata a calcare i palchi del Torino Film Festival o della Berlinale piuttosto che quelli di gallerie e musei).
Due artisti stranieri (e il premio è indetto per promuovere la giovane arte italiana), una romana sconosciuta e una quarta vincitrice (Sara Rossi) eccellente, ma reduce dalla vittoria di un altro concorso pubblico/ministeriale pochi mesi fa. Se pensiamo che son soldi nostri c’è davvero di che avvilirsi.
Gli artisti dovranno consegnare i progetti entro il 17 marzo, entro il 19 maggio dovranno essere consegnate le realizzazioni. Che verranno esposte (e premiate con un riconoscimento della critica ed uno del pubblico) in coincidenza della 50. Biennale d’Arti Visive di Venezia.
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vi sfugge un “particolare”: anche la avish comecavolosichiama ha esposto da SALES….Due stranieri su due sono della scuderia mininni…e ho detto tutto!
certo che si può stare a discutere per ancora ottomilioni di secoli ma poi arriva la solita notizia che ti fa pensare che proprio non si vuole cambiare. Un politi che esalta le dosi artistiche, mache diavolo!, di sua figlia e l’amorevole cadeux della sua intelligenza, un premio che passa sotto le generose mani di un personaggio pigliatutto, e ora sta mazzata di scoprire che il paraculato di, vince il premio di, di chi? dello stesso paraculo che fa parte della commissione. Vergognatevi. E poi magari questi sono gli stessi che pretendono giustizia per il mondo dell’arte. Che schifo!
sono un artista che ha partecipato al concorso. non ci posso credere che siano arrivati a tanto. Io scrivero una mail di protesta e spero che lo facciano anche gli altri…
se gli artisti non si muovono a questo giro non si muovono piu’ e’ stato veramente superato il limite. non ci sono parole. non è possibbbbbbbbileeeeeeee
ancora a scandalizzarvi per queste cose? ma non avete capito che l’arte è quella di avere i contatti giusti? Il resto sono solo immagini varie che tra un po’ d’anni interesseranno solo a qualche pollo.
è uno schifo
I giurati devo spiegarci come hanno fatto a votare questa merda. Forza, Perrella, spiegaci come te la sei sentita. DAIIIIIIIIIIII
bravo Mininni hai colpito ancora
falli tutti neri
siamo tutti con te
se vincono i tuoi artisti ci sarà un motivo
tu sai scegliere il meglio.
le altre gallerie sono costrette a prendere quello che tu scarti.
che schifo…beh…vorrà dire che gli faremo la guerra a questi schifosi della giuria nonchè agli organizzatori. Siete con me?
Italia Sì
Itlia No
Italia Gnam….
La terra dei Cachi….
magnifici 4 !?!