La reggia non è del tutto nuova all’incontro con l’arte contemporanea, visto che annualmente organizza eventi – sotto la sigla Versailles Off – che nell’ultima edizione hanno coinvolto artisti come Adel Abdessemed, John Armleder, Gino de Dominicis, Douglas Gordon, Natacha Lesueur, Philippe Parreno. Eppure con l’arrivo alla presidenza di Jean-Jacques Aillagon Versailles sembra destinata ad incrementare il trend, “per approfondire il rapporto dell’arte contemporanea con gli ambienti della reggia, ma anche per invitare i visitatori a guardare il palazzo con altri occhi”, come ha dichiarato l’ex responsabile di Palazzo Grassi nella nota del portale artinfo.com. Il prossimo anno toccherà quindi a Jeff Koons confrontarsi con i settecenteschi saloni calcati da Marie Antoinette, che accoglieranno una quindicina di sue opere di grande formato. Prestatori? Beh, inutile stupirsi se fra questi c’è un certo finanziere, proprietario di un certo palazzo veneziano…
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