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Per il terzo anno consecutivo, il Ministero per i Beni Culturali celebra la Festa della Donna con l’evento La donna nell’arte, che prevede eventi speciali in tutta Italia, con l’ingresso gratuito per le donne in tutti i luoghi dell’arte statali. Lo slogan scelto dal MiBAC, La donna nell’arte, “ha l’obiettivo di valorizzare – specificano dal ministero – , attraverso una serie di manifestazioni organizzate a livello nazionale, la figura femminile sia nelle sue diverse rappresentazioni nel tempo e nelle diverse forme di arte che nella sua partecipazione alla produzione artistica attuale”. Le manifestazioni comprenderanno concerti, mostre, laboratori, dibattiti e quanto altro dia risalto all’attività artistica svolta dalle donne. Difficile dare conto degli eventi previsti in tutto il paese, dalla singolare ricostruzione della giornata tipo di Callicratea, una donna vissuta a Taranto alla fine del IV sec. a.C., al Museo archeologico di Como, al recital Donne, donne, donne di Gabriele D’Annunzio, presso il museo casa natale di D’Annunzio a Pescara.
ancora con sta storia del “gentil sesso” ??!!!
..non se ne può più!
nel 2009..e su un sito d’arte..dove presupponevo un minimo d’innovazione anche linguistica…
in un tempo, come il nostro, in cui la gente cambia sesso 5-6 volte nell’arco di una vita..voi ancora con queste concezioni binarie, tipo: uomo/donna?!
Pregevole l’iniziativa del Pio Monte della Misericordia a Napoli, tre sale dedicate alla donna nella pittura dal 700 attraverso l’800 e il 900. Un’esemplificazione agevole ed immediata del ruolo femminile nella composizione pittorica attraverso tre secoli fondanti: santa, martire, madre, fanciulla, bagnante. L’emancipazione in pillole come sintesi e consuntivo di una mentalità in continua trasformazione e non ancora perfetta.