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Videominutopoptv 2006
Rassegna internazionale di video della durata massima di 1 minuto, XIV edizione
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Videominuto è una rassegna internazionale di video della durata massima di 1 minuto che si svolge tutti gli anni al Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato. Il Festival è organizzato dall'emittente radiofonica Controradio, dal Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci e dall' Associazione culturale GRAV, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Prato e dalla Mediateca Regionale Toscana.
Videominuto Pop Tv, con oltre 300 opere provenienti da più di 40 paesi, indaga quanto la brevità del formato, unico vincolo imposto per le opere in mostra, condizioni il prodotto audiovisivo in termini di incisività, scelte stilistiche e contenuti: è un format per una pop–tv, un concorso, una rassegna internazionale, un archivio della creatività contemporanea fatto di workshop, sezioni di vj-ing, collezioni dvd, installazioni e performance audio-visive, video lounge area.
I tre giorni di festival si presenteranno come un ideale palinsesto televisivo, una Pop Tv che prende ironicamente a modello il mondo televisivo reale a cui siamo abituati, mentre azzarda alternativi, acuti, ironici scenari del futuro, introdotti da un design audiovisivo originale. Videominuto giunge alla 14° edizione continuando nella ricerca di una nuova dimensione d’intrattenimento che faccia proprio l’eclettismo dei linguaggi video contemporanei, coniugando sperimentazione tecnica e comicità intelligente, autorialità e impegno, cross medialità e intercultura.
Anima del festival è, naturalmente, il concorso internazionale. Per l’edizione 2006 la giuria tecnica ha selezionato, tra oltre 300 video provenienti da molti paesi d’Europa e del mondo, i 40 video finalisti per l’happening di Sabato 9 Settembre che saranno votati da una giuria presieduta da grandi nomi del panorama video-cinematografico e artistico italiano, (negli ultimi anni, ad esempio, Paolo Virzì, Morgan e i Manetti Brothers). per contendersi i fatidici 1000 euro x 1 minuto.
Il focus dell’edizione 2006 sarà il Videoclip musicale come ambito privilegiato di sperimentazione audiovisiva, sviluppato all’interno del programma ClipArt ricco di proiezioni e incontri con alcuni dei nuovi protagonisti della scena italiana (Rucci and the Lulabenjim, Bob Rifo, The Dining Rooms, etc…) e internazionale (Shitkatapult, AGF, Matmos). Nello stesso contesto vanno poi segnalate le nuove chicche audio-video realizzate da protagonisti della scena elettronica come Prudo, Ether, Apparat,Vladislav Delay e Vj Central per arricchire la collezione di videoclip One Minute Suite che può già vantare opere originali di Alva Noto, Terry Ryley, Trans Global Underground, D-fuse e Bianco-Valente.
Ampio spazio sarà dedicato anche alle ultime evoluzioni dell’animazione analizzate attraverso la lente berlinese di Pictoplasma, uno degli osservatori più aggiornati del panorama europeo, e quella mondiale di The Next Big Idea, progetto di Getty Images che presenta visioni innovative firmate da videomaker australiani, europei e americani.
Se quella urbana è una delle dimensioni chiave della contemporaneità, Videominuto 2006 ha pensato una serie di programmi specificatamente dedicati alla lettura dei nuovi paesaggi audiovisivi metropolitani: City Pulse è un programma internazionale di video per raccontare la percezione sensoriale per la città globale del terzo millennio, sviluppato in collaborazione con il Mutek Festival di Santiago del Cile; N.est è un database di opere e progetti artistici indicizzati sulla mappa di un territorio reale: l’area orientale di Napoli, che diventano documentazione viva delle trasformazioni urbane attraverso le arti visive, la creatività e la ricerca.
Il respiro internazionale della manifestazione sarà ulteriormente garantito da una serie di finestre aperte su alcuni festival che con Videominuto, antisignano fdi tutte le rassegne del settore, condividono la passione per il cortissimo e presentano i migliori video delle loro più recenti edizioni: 60 Segundos con una serie di giovani autori cileni impegnati sul fronte dei media digitali; Slomo con una collezione di slow motion video che giocano sul concetto di tempo rallentato, realizzati da film-makers provenienti da tutto il mondo e raccolti dallo statunitense Ryan Junell; Minute Moments da Montreal con una raccolta di corti girati da visionari artisti dediti al superamento dei codici artistici sui media; i One Minute Film and Video Festival di Toronto e Aarau con i video premiati e mezionati dai nostri gemelli in terra canadese e svizzera.
In quanto ad apertura verso altre geografie e modalità del raccontare per immagini, non sono da meno le retrospettive, dedicate ad alcuni autori emergenti e già dotati di uno stile personale e riconoscibile come il coreano Boo Lee, l’israeliana Inbal Zehavi e il belga Geert Wachtelaer. Sul fronte italiano, la sezione New Italian Wave introdurrà all’attenzione del pubblico tre nomi sui quali scommettere per il futuro delle immagini in movimento: i ritrovamenti in pellicola di Maria Arena, il naturalismo elettronico di Monotono, le architetture digitali di Progetto Antenna.
Alcune delle più belle sorprese dell’edizione 2006 le si potranno trovare all’interno del programma Kaleidoscope con le performance in video di artisti emergenti come la portoghese Anabela Costa, la statunitense Pamela Vitale e Benedetta Panisson, una delle più interessanti artiste dell’ultima generazione italiana (già vincitrie del premio Marina Abramovich).
E poi, ancora, le installazioni di Invernomuto e Francesco Arena con Corpicrudi, i live mixed media di Todo, il workshop per le produzioni video a basso budget, la lounge-area e molte altre sorprese che potrete scoprire solo venendovi a godere dal vivo la nostra tv ultrapop, visionaria e curiosa come non mai.
La selezione dei video in è costituita da opere sintetiche, veloci, di formato e linguaggio totalmente liberi e non sottoposti ad alcuna forma di censura. I video in gara sono votati da una giuria composta, oltre che dai giurati popolari estratti a sorte tra il pubblico, da giornalisti, operatori, autori e presieduta da grandi nomi del panorama video-cinematografico italiano. Nel corso di questi anni la rassegna è cresciuta sino ad affiancare, alle produzioni in gara, retrospettive dedicate agli autori più innovativi e sperimentali, panoramiche sulle produzioni internazionali più aggiornate, vetrine sulle vitalissime realtà dei web-movies, live-act e performance per una nuova dimensione dell’ intrattenimento.
Videominuto Pop Tv, con oltre 300 opere provenienti da più di 40 paesi, indaga quanto la brevità del formato, unico vincolo imposto per le opere in mostra, condizioni il prodotto audiovisivo in termini di incisività, scelte stilistiche e contenuti: è un format per una pop–tv, un concorso, una rassegna internazionale, un archivio della creatività contemporanea fatto di workshop, sezioni di vj-ing, collezioni dvd, installazioni e performance audio-visive, video lounge area.
I tre giorni di festival si presenteranno come un ideale palinsesto televisivo, una Pop Tv che prende ironicamente a modello il mondo televisivo reale a cui siamo abituati, mentre azzarda alternativi, acuti, ironici scenari del futuro, introdotti da un design audiovisivo originale. Videominuto giunge alla 14° edizione continuando nella ricerca di una nuova dimensione d’intrattenimento che faccia proprio l’eclettismo dei linguaggi video contemporanei, coniugando sperimentazione tecnica e comicità intelligente, autorialità e impegno, cross medialità e intercultura.
Anima del festival è, naturalmente, il concorso internazionale. Per l’edizione 2006 la giuria tecnica ha selezionato, tra oltre 300 video provenienti da molti paesi d’Europa e del mondo, i 40 video finalisti per l’happening di Sabato 9 Settembre che saranno votati da una giuria presieduta da grandi nomi del panorama video-cinematografico e artistico italiano, (negli ultimi anni, ad esempio, Paolo Virzì, Morgan e i Manetti Brothers). per contendersi i fatidici 1000 euro x 1 minuto.
Il focus dell’edizione 2006 sarà il Videoclip musicale come ambito privilegiato di sperimentazione audiovisiva, sviluppato all’interno del programma ClipArt ricco di proiezioni e incontri con alcuni dei nuovi protagonisti della scena italiana (Rucci and the Lulabenjim, Bob Rifo, The Dining Rooms, etc…) e internazionale (Shitkatapult, AGF, Matmos). Nello stesso contesto vanno poi segnalate le nuove chicche audio-video realizzate da protagonisti della scena elettronica come Prudo, Ether, Apparat,Vladislav Delay e Vj Central per arricchire la collezione di videoclip One Minute Suite che può già vantare opere originali di Alva Noto, Terry Ryley, Trans Global Underground, D-fuse e Bianco-Valente.
Ampio spazio sarà dedicato anche alle ultime evoluzioni dell’animazione analizzate attraverso la lente berlinese di Pictoplasma, uno degli osservatori più aggiornati del panorama europeo, e quella mondiale di The Next Big Idea, progetto di Getty Images che presenta visioni innovative firmate da videomaker australiani, europei e americani.
Se quella urbana è una delle dimensioni chiave della contemporaneità, Videominuto 2006 ha pensato una serie di programmi specificatamente dedicati alla lettura dei nuovi paesaggi audiovisivi metropolitani: City Pulse è un programma internazionale di video per raccontare la percezione sensoriale per la città globale del terzo millennio, sviluppato in collaborazione con il Mutek Festival di Santiago del Cile; N.est è un database di opere e progetti artistici indicizzati sulla mappa di un territorio reale: l’area orientale di Napoli, che diventano documentazione viva delle trasformazioni urbane attraverso le arti visive, la creatività e la ricerca.
Il respiro internazionale della manifestazione sarà ulteriormente garantito da una serie di finestre aperte su alcuni festival che con Videominuto, antisignano fdi tutte le rassegne del settore, condividono la passione per il cortissimo e presentano i migliori video delle loro più recenti edizioni: 60 Segundos con una serie di giovani autori cileni impegnati sul fronte dei media digitali; Slomo con una collezione di slow motion video che giocano sul concetto di tempo rallentato, realizzati da film-makers provenienti da tutto il mondo e raccolti dallo statunitense Ryan Junell; Minute Moments da Montreal con una raccolta di corti girati da visionari artisti dediti al superamento dei codici artistici sui media; i One Minute Film and Video Festival di Toronto e Aarau con i video premiati e mezionati dai nostri gemelli in terra canadese e svizzera.
In quanto ad apertura verso altre geografie e modalità del raccontare per immagini, non sono da meno le retrospettive, dedicate ad alcuni autori emergenti e già dotati di uno stile personale e riconoscibile come il coreano Boo Lee, l’israeliana Inbal Zehavi e il belga Geert Wachtelaer. Sul fronte italiano, la sezione New Italian Wave introdurrà all’attenzione del pubblico tre nomi sui quali scommettere per il futuro delle immagini in movimento: i ritrovamenti in pellicola di Maria Arena, il naturalismo elettronico di Monotono, le architetture digitali di Progetto Antenna.
Alcune delle più belle sorprese dell’edizione 2006 le si potranno trovare all’interno del programma Kaleidoscope con le performance in video di artisti emergenti come la portoghese Anabela Costa, la statunitense Pamela Vitale e Benedetta Panisson, una delle più interessanti artiste dell’ultima generazione italiana (già vincitrie del premio Marina Abramovich).
E poi, ancora, le installazioni di Invernomuto e Francesco Arena con Corpicrudi, i live mixed media di Todo, il workshop per le produzioni video a basso budget, la lounge-area e molte altre sorprese che potrete scoprire solo venendovi a godere dal vivo la nostra tv ultrapop, visionaria e curiosa come non mai.
La selezione dei video in è costituita da opere sintetiche, veloci, di formato e linguaggio totalmente liberi e non sottoposti ad alcuna forma di censura. I video in gara sono votati da una giuria composta, oltre che dai giurati popolari estratti a sorte tra il pubblico, da giornalisti, operatori, autori e presieduta da grandi nomi del panorama video-cinematografico italiano. Nel corso di questi anni la rassegna è cresciuta sino ad affiancare, alle produzioni in gara, retrospettive dedicate agli autori più innovativi e sperimentali, panoramiche sulle produzioni internazionali più aggiornate, vetrine sulle vitalissime realtà dei web-movies, live-act e performance per una nuova dimensione dell’ intrattenimento.
07
settembre 2006
Videominutopoptv 2006
Dal 07 al 09 settembre 2006
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI
Prato, Viale Della Repubblica, 277, (Prato)
Prato, Viale Della Repubblica, 277, (Prato)
Sito web
www.videominuto.it
Ufficio stampa
SILVIA BACCI