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Francesco Masci
Dopo un passato da vignettista ed illustratore, negli ultimi anni decide di dedicarsi completamente alla pittura ( espone a: Mondrian Suite Gallery –Roma-, Università La Sapienza-Roma-, Biennale di Tolentino-Macerata-, Greenhouse Art Space-New York- ), portando con sè l’ironica e disincantata visione della società che lo contraddistingue
Comunicato stampa
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Il 22 Settembre, al Cantiere S.Bernardo di Pisa, Francesco Masci si mette in mostra.
Masci nasce a Roma, il 10 Settembre del 1973.
Dopo un passato da vignettista ed illustratore, negli ultimi anni decide di dedicarsi completamente alla pittura ( espone a: Mondrian Suite Gallery –Roma-, Università La Sapienza-Roma-, Biennale di Tolentino-Macerata-, Greenhouse Art Space-New York- ), portando con sè l’ironica e disincantata visione della società che lo contraddistingue.
I suoi personaggi, evidentemente decategorizzati, estirpati dal loro contesto, rilasciano l’ odore della vita, vista nella sua complessa varietà, al di fuori da giudizi morali e discriminanti. Il pennello scalfisce ed esplora quel sottile e drammatico confine tra libertà individuale e giustizia sociale, ridona all’ individuo la sua identità più amimale, destabilizza ogni categorizzazione e pregiudizio, rafforza il relativismo più esasperato, riporta la religione ad una spiritualità a misura d’uomo. La sua indagine si oppone agli stereotipi mediatici, ma affonda le radici nel presente.
Le sette tele, dipinte ad olio, esposte al Cantiere S.Bernardo, chiesa sconsacrata del ‘400 ( che tra l’altro ospita affreschi settecenteschi del Tommasi e del Tempesti ), conducono ad una metafisica da microcosmo, ad una poetica da macellaio, ad un romantico materialismo. Il blasfemo si accartoccia in una preghierina, il paradosso in una verità, la verità in un paradosso, e il palindromo dalle lettere fugge resuscitando in altre forme, come in cielo così in terra, per mezzo del realismo della carne.
Da Ottobre 2005, Francesco, vive e lavora a New York.
Durante “il vernissage dello show”, avrà luogo una performance della leggendaria Penny Arcade, artista culto della scena underground del Lower East Side ( NYC ) da più di trent’anni. Scelta ad appena 18 anni da Andy Warhol per animare le sue pellicole, cresce e recita in tutto il mondo col Teatro dei Ridicoli fino agli anni 80, per poi scuotere la scena di Downtown Manhattan con spettacoli autoprodotti. Attualmente, oltre a nutrire i suoi fans con le sue performances, porta avanti
The documentary Project of The Lower East Side, un documentario video per la tv, che indaga, con interviste da lei condotte, sulla vita artistica del quartiere da sempre più stravagante della città.
Masci nasce a Roma, il 10 Settembre del 1973.
Dopo un passato da vignettista ed illustratore, negli ultimi anni decide di dedicarsi completamente alla pittura ( espone a: Mondrian Suite Gallery –Roma-, Università La Sapienza-Roma-, Biennale di Tolentino-Macerata-, Greenhouse Art Space-New York- ), portando con sè l’ironica e disincantata visione della società che lo contraddistingue.
I suoi personaggi, evidentemente decategorizzati, estirpati dal loro contesto, rilasciano l’ odore della vita, vista nella sua complessa varietà, al di fuori da giudizi morali e discriminanti. Il pennello scalfisce ed esplora quel sottile e drammatico confine tra libertà individuale e giustizia sociale, ridona all’ individuo la sua identità più amimale, destabilizza ogni categorizzazione e pregiudizio, rafforza il relativismo più esasperato, riporta la religione ad una spiritualità a misura d’uomo. La sua indagine si oppone agli stereotipi mediatici, ma affonda le radici nel presente.
Le sette tele, dipinte ad olio, esposte al Cantiere S.Bernardo, chiesa sconsacrata del ‘400 ( che tra l’altro ospita affreschi settecenteschi del Tommasi e del Tempesti ), conducono ad una metafisica da microcosmo, ad una poetica da macellaio, ad un romantico materialismo. Il blasfemo si accartoccia in una preghierina, il paradosso in una verità, la verità in un paradosso, e il palindromo dalle lettere fugge resuscitando in altre forme, come in cielo così in terra, per mezzo del realismo della carne.
Da Ottobre 2005, Francesco, vive e lavora a New York.
Durante “il vernissage dello show”, avrà luogo una performance della leggendaria Penny Arcade, artista culto della scena underground del Lower East Side ( NYC ) da più di trent’anni. Scelta ad appena 18 anni da Andy Warhol per animare le sue pellicole, cresce e recita in tutto il mondo col Teatro dei Ridicoli fino agli anni 80, per poi scuotere la scena di Downtown Manhattan con spettacoli autoprodotti. Attualmente, oltre a nutrire i suoi fans con le sue performances, porta avanti
The documentary Project of The Lower East Side, un documentario video per la tv, che indaga, con interviste da lei condotte, sulla vita artistica del quartiere da sempre più stravagante della città.
22
settembre 2006
Francesco Masci
Dal 22 al 29 settembre 2006
arte contemporanea
Location
CANTIERE SANBERNARDO
Pisa, Via Pietro Gori, (Pisa)
Pisa, Via Pietro Gori, (Pisa)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 17 alle 19
Vernissage
22 Settembre 2006, ore 18
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