Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
subLimina
sconfinamenti tra percorso espositivo e dialogo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con il progetto subLimina, a cura di Annalisa Cattani e Massimo Marchetti, prosegue il percorso instaurato tra un gruppo di artisti, un luogo storico di confine e una pratica dialogica che metta in relazione esperienze diverse, incluse ricerche extra artistiche, finalizzato alla costituzione un linguaggio condiviso, attraverso il quale potere stabilire un confronto creando dibattito e memoria. Dopo l’esperienza dell’estate scorsa alla Rocca Possente di Stellata di Bondeno, quest’anno il cammino passa dalla Rocca dei Bentivoglio a Bazzano, al limite dei territori di Bologna e Modena. Negli spazi rinascimentali del castello, cinque artisti - Stefano Pasquini, Fabrizio Rivola, Mili Romano, Petar Stanovic e Marco Vaglieri - intervengono, secondo i linguaggi dell’installazione, fotografia e pittura, sfruttando il solco tematico della soglia negata o subita in relazione alla situazione geografica ed al conflitto tra antico e contemporaneo. Stefano Pasquini, con l’installazione “Una rosa ha 23 denti”, offre una continuazione ironica del discorso sviluppato da Bruce Nauman su Wiittgenstein nell’opera “La rosa non ha denti”; Fabrizio Rivola presenta un'installazione composta da un proiettore da sala cinematografica e un dipinto, in cui la visione soggettiva e comunque non risolta di un luogo ideale si nasconde oltre la soglia della percezione, per sovraesposizione; Mili Romano, con “Non si segue la numerazione”, evoca una via in cui le cui porte delle case sono state murate, lasciando al loro interno gesti e istanti sospesi; Petar Stanovic modificando un sacco da boxe inscena una “Final fight”, una lotta finale ai limiti della scultura e allo stesso tempo una battaglia interiore dell'individuo; Marco Vaglieri con la videoinstallazione “Cane assoluto” indaga una protolingua fantastica che lo attraversa nel dormiveglia e che non è altro che la sottile pellicola che separa il mondo conscio da quello inconscio.
Alla tavola rotonda, che si terrà giovedì 12 luglio, alle ore 21,30, discuteranno con gli artisti il semiologo Federico Montanari e Osservatorio in Opera di Milano (Paola Sabatti Bassini, Piero Almeoni e Roberta Sisti). In una riflessione volta a produrre forme che coinvolgano i sensi e il pensiero dell’altro, l’azione consapevole dell’artista e lo sguardo sempre più svincolato da norme dell’osservatore, spesso smarrito in una foresta di oggetti e atti dalle identità apparentemente indistinguibili dal linguaggio quotidiano, rischiano di non intersecarsi in una dimensione comune. Questa iniziativa vuole essere un contributo per ristabilire un piano di confronto in cui dialogare e innescare meccanismi di comprensione delle ricerche nella sperimentazione artistica contemporanea. Il confine, come luogo di accostamento e di scambio, rappresenta in questo senso la dimensione ideale in cui esprimere le fasi di questo progetto.
Il progetto ha il patrocinio del Comune di Bazzano – Città d’Arte/Città Slow, e il contributo di Coop Adriatica.
Alla tavola rotonda, che si terrà giovedì 12 luglio, alle ore 21,30, discuteranno con gli artisti il semiologo Federico Montanari e Osservatorio in Opera di Milano (Paola Sabatti Bassini, Piero Almeoni e Roberta Sisti). In una riflessione volta a produrre forme che coinvolgano i sensi e il pensiero dell’altro, l’azione consapevole dell’artista e lo sguardo sempre più svincolato da norme dell’osservatore, spesso smarrito in una foresta di oggetti e atti dalle identità apparentemente indistinguibili dal linguaggio quotidiano, rischiano di non intersecarsi in una dimensione comune. Questa iniziativa vuole essere un contributo per ristabilire un piano di confronto in cui dialogare e innescare meccanismi di comprensione delle ricerche nella sperimentazione artistica contemporanea. Il confine, come luogo di accostamento e di scambio, rappresenta in questo senso la dimensione ideale in cui esprimere le fasi di questo progetto.
Il progetto ha il patrocinio del Comune di Bazzano – Città d’Arte/Città Slow, e il contributo di Coop Adriatica.
07
luglio 2007
subLimina
Dal 07 luglio al 12 agosto 2007
arte contemporanea
Location
ROCCA DEI BENTIVOGLIO
Bazzano, Via Contessa Matilde Di Canossa, 10, (Bologna)
Bazzano, Via Contessa Matilde Di Canossa, 10, (Bologna)
Orario di apertura
giovedì e domenica ore 15 – 19; sabato ore 15,30 – 18,30
Vernissage
7 Luglio 2007, ore 18
Autore
Curatore